La gengivite non è altro che una malattia che come caratteristica ha l’infiammazione delle gengive scatenata da concentrazioni di placca batterica sulle superfici dei denti, anche s sin alcuni casi può dipendere da traumi o infezioni particolari.
Tutti abbiamo avuto una volta nella vita anche solo in maniera transitoria, gengive arrossate, gonfie, che sanguinavano. Proprio per questo la gengivite è la malattia più diffusa al mondo.
La gengivite non fa distinzioni di sesso ed età. Ci sono pero delle situazioni di variazioni ormonali in cui la gengivite si sviluppa con più facilità: come la pubertà, gravidanza e menopausa.
Per questo in alcune fasi le donne sono i soggetti più a rischio di sviluppare la gengivite.

Una situazione di gengive infiammate non deve essere sottovalutata. La gengivite, infatti, in un paziente suscettibile alla parodontite, è lo stadio che precede la perdita di tessuto.

Pertanto risolvere la gengivite funziona come azione di prevenzione della parodontite, che è una patologia che può portare alla perdita dei denti.
La gengivite è la conseguenza di un processo d’infiammazione, che determina l’aumento del flusso di sangue vascolare nella zona del margine gengivale, portando gonfiore e sanguinamento (durante lo spazzolamento o a volte spontaneo).

Le cause della gengivite possono essere due: 

• gengivite da accumulo di placca batterica
• gengivite da cause specifiche

Gengivite da accumulo di placca batterica

Questa è la forma più comune di gengivite, correlata ad un eccesso di depositi alimentari, rimasti in seguito a manovre d’igiene domiciliare non efficaci.

Questo è il motivo stesso per cui la patologia è cosi diffusa: Gran parte della popolazione non riesce a pulire denti e gengive correttamente.
L’igiene domiciliare infatti è molto difficile. Per questo abbiamo creato un protocollo ed un percorso con il quale ti aiuteremo ad ottimizzare questo processo, evitando cosi di avere gengiviti che possono trasformarsi in parodontiti.
In questa fase non abbiamo invasione della gengiva da parte della placca batterica, quindi è scorretto parlare d’infezione gengivale. Semplicemente i batteri stando a contatto con la gengiva, scatenano una risposta biologica, facendo sotto quel margine gengivale molte cellule infiammatorie richiamate dai vasi sanguigni.

Gengivite da cause specifiche

Oltre ai quadri ormonali che abbiamo visto sopra, ci sono altre situazioni che possono creare l’infiammazione delle gengive:

• infezione da batteri specifici
• infezioni da funghi (candida)
• infezioni da virus
• leucemia
• sindrome da malnutrizione
• patologie autoimmuni (Lichen planes, allergie etc.)

Sintomi

I sintomi sono diversi, in alcune persone sono molto ridotti, mentre in altre il disagio è abbastanza importante, arrivando anche a provocare dolore.
L’espressione dell’infiammazione alle gengive rappresenta i sintomi della gengivite, quindi:

• gengive arrossate e tumefatte, di colore rosso scuro e non più rosa corallo.
• sanguinamento gengivale
• perdita dell’aspetto a buccia d’arancia, tipico di una gengiva sana.
• gonfiore dei tessuti causato dall’accumulo di liquidi per fuoriuscita (essudato) vascolare durante il processo infiammatorio

Il dolore provocato da una gengivite, non è mai paragonabile ad alcuni terribili dolori dentali.

È  importante invece dare una importante attenzione ai casi asintomatici, perché i sintomi servono ad identificare la patologia, se questi non ci fossero, la diagnosi clinica diventa necessaria.

Il sanguinamento invece è la maggior parte delle volte causato dallo spazzolamento o da altre manovre che traumatizzano la gengiva. Nei casi di sanguinamento spontaneo il paziente può trovare del sangue sul cuscino o percepire il sapore del sangue in bocca.

Purtroppo sia i mezzi d’informazioni sia dei pensieri sbagliati, hanno fatto passare un concetto sbagliato sul sanguinamneto, per questo vogliamo fortemente sottolineare che:

Avere le gengive che sanguinano non è normale. Se c’è sanguinamento c’è una patologia.

E altrettanto importante che la gengivite è reversibile, il trattamento è capace di far regredire tutti i sintomi.

Non trattare una gengivite può portare ad una parodontite. Non correre il rischio.
Contattaci ora per risolvere il tuo problema.